Profili jolly quadro

Realizzabili in alluminio, acciaio, ottone e PVC, i profili jolly sono pensati per proteggere e chiudere gli spigoli e gli angoli esterni dei rivestimenti in ceramica, evitando così l’antiestetico e fragile taglio a 45 gradi. Sono molto versatili ed estremamente personalizzabili. Oltre ad essere presenti sul mercato con una varietà di materiali durevoli e resistenti all’acqua, possono essere richiesti in una varietà di finiture, colori e spessori con caratteristiche tecniche tra loro differenti.

Le versioni in metallo offrono un’unica combinazione di design e funzionalità e presentano ottime caratteristiche di resistenza alla corrosione e agli agenti chimici. Per questo sono adottate soprattutto in piscine, centri benessere e ambienti esposti alla salsedine, come anche ospedali e centri medici, soggetti a continue sanificazioni.

I profili jolly possiedono, non soltanto una funzione estetica, ma anche una precisa importanza funzionale: sono infatti particolarmente adatti a rivestimenti che richiedano uno specifico componente di finitura per chiudere e proteggere gli spigoli vivi. Quelli disponibili con una forma arrotondata, fungono anche da finitura simmetrica e antinfortunistica dell’angolo del rivestimento.

Il bagno, ad esempio, è senza dubbio il locale più “a rischio” essendo un luogo umido dove spesso si è a piedi nudi. A volte qui, per non correre il rischio di farsi male banalmente, diventa inevitabile adottare un profilo jolly.

Utilità del profilo jolly

Questi profili sono inoltre facilissimi da montare. Ogni profilo, di forma chiusa o aperta secondo la tipologia, ha sul lato un’aletta, che serve per l’adesione al supporto, forata in maniera diversa a seconda del produttore. I fori hanno la funzione di permettere il passaggio dell’adesivo (colla o malta) e favorire il contatto ottimale anche tra la piastrella e il rivestimento.

  •  Dopo aver rivestito una parete, si stende la colla nella zona d’angolo della seconda parete.
  • Si applica il profilo esercitando una certa pressione.
  • Infine si procede applicando la colla sulla superficie della seconda parete e si termina con la posa delle piastrelle, bene allineate.

Esistono anche profili sagomati nello stesso materiale delle piastrelle, arrotondati sulla faccia esterna e cavi su quella interna per accogliere lo spigolo.

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