Copertina di Peperino e di Travertino

Copertina di Peperino

Il nome peperino deriva dal latino tardo lapis peperinus, derivato di piper (cioè pepe), per la presenza di particelle di biotite di colore nere simili a grani di pepe. Questa pietra è stata utilizzata fin dal paleolitico e poi, via via, dagli etruschi per i loro sarcofagi, dai romani per gli edifici pubblici, fino a diventare materiale edificabile dominante per le costruzioni medievali e rinascimentali. Il peperino è esportato fino in Canada, in Giappone e nel Medio Oriente.

Cos'è il Peperino

Il peperino o piperino è una roccia magmatica, costituita da frammenti di trachite o di tefrite, e contenente leucite in varie percentuali. Il colore classico è il grigio macchiettato. È presente inoltre in varie zone dell’Italia centrale.

Vantaggi:​

Utilizzi:

Copertina di Travertino

Il travertino è una roccia sedimentaria calcarea di tipo chimico, molto utilizzata in edilizia, in particolare a Roma, fin dal I millennio a.C.

I latini lo chiamarono lapis tiburtinus, e ne fecero una delle principali risorse edilizie della città, quando cominciarono ad arricchirla di pietre diverse dai tufi locali. Così tipico ne fu l’uso, che in italiano fu poi denominato «travertino romano», e largamente usato (o riusato, cavandolo dai monumenti antichi) dalla fine del medioevo in poi.

Cos'è il Travertino

l marmo Travertino è una roccia sedimentaria calcarea di tipo chimico che si forma in un ambiente continentale subaereo dove la soluzione calcarea ha avuto il tempo di ristagnare e sedimentarsi in un territorio pianeggiante; la vicinanza alla superficie e, al contrario, la lontananza da acque sorgive o correnti, favoriscono la formazione del Travertino. Il suo colore, dovuto alla presenza di ossidi, varia dal bianco latte al noce, con sfumature che vanno dal giallo al rosso.

Vantaggi:

Utilizzi:

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